Percorsi individuali
La condizione indispensabile per affrontare un percorso di evoluzione orientato al benessere individuale è accettare il proprio bene, in qualsiasi forma, cultura, linguaggio esso di presenti.
Quando e Perché andare da uno psicologo?
Quante volte ci siamo fatti queste domande, anche un po’ spaventati, perché se arriva questa domanda significa che il riposo, una vacanza, il conforto di un amico o di un familiare, le nostre passioni non sono più sufficienti a rasserenarci e a darci fiducia nella capacità di affrontare il momento di crisi che attraversiamo, non riusciamo più a vivere bene… stiamo male dentro e fuori.
Nella mia attività di psicologa il tema del recupero di sé, del proprio benessere di vita, inteso anche come rinascita, è un punto cardine. Per ritrovare un nuovo equilibrio di vita a fronte di una crisi esistenziale, di un trauma, di un disagio psicologico, è necessario un cambiamento, un’evoluzione che si esprime nel superamento, nella chiusura di un precedente non più attuale, non più funzionale, per poi rinascere e riprendere con coraggio il cammino di vita, consapevoli che per godere il presente e progettare il futuro è importante essere in sintonia col proprio passato.
“E’ psicoterapia qualsiasi terapia condotta con mezzi psicologici e relazionali per ottenere, attraverso un’elaborazione profonda e completa, svolta sia a livello conscio che inconscio, modificazioni positive nella salute, nella personalità e nella vita di relazione di persone affette da disturbi e limitazioni psichici, comportamentali, psicosomatici e somatopsichici… Uno psicoterapeuta, deve avere non solo una grande possibilità di scelta fra tecniche e metodologie, ma deve sviluppare anche la creatività e l’intuizione necessarie per elaborare, quando è il caso, modalità di intervento originali”.
(Tratto dal libro di Riccardo Arone di Bertolino “L’ipnosi per un medico”).